La cassetta di sicurezza: come liberarti (davvero) delle relazioni tossiche
Relazionarsi con gli altri in modo efficace è fondamentale per creare un ambiente di lavoro sano e produttivo. Per instaurare buone relazioni con colleghi e dipendenti è necessario innanzitutto portare avanti un lavoro introspettivo, iniziando un percorso di autovalutazione che permette di delineare un quadro chiaro e completo di sé stessi e delle proprie ambizioni e aspettative
arrow_forwardVai all'articoloRelazionarsi con gli altri in modo efficace è fondamentale per creare un ambiente di lavoro sano e produttivo. Per instaurare buone relazioni con colleghi e dipendenti è necessario innanzitutto portare avanti un lavoro introspettivo, iniziando un percorso di autovalutazione che permette di delineare un quadro chiaro e completo di sé stessi e delle proprie ambizioni e aspettative: la premessa fondamentale per costruire la propria carriera in modo soddisfacente.
Anche l’individuazione degli stili comportamentali consente di gestire al meglio le relazioni con gli altri, perché attraverso la conoscenza e l’analisi di questi pattern di comportamento è possibile identificare quello in cui ci si ritrova maggiormente, oltre a quelli delle persone che ci circondano.
L’autovalutazione è un fattore molto importante per la pianificazione della propria carriera, in quanto permette di intraprendere un viaggio verso un futuro lavorativo soddisfacente e gratificante, promuovendo una profonda comprensione di se stessi. Attraverso l’autovalutazione si acquisisce una maggiore consapevolezza circa i propri punti di forza, ma anche rispetto le debolezze, i valori, gli interessi e le aspirazioni che si hanno. Questo processo introspettivo consente di allineare gli obiettivi di carriera con le proprie caratteristiche personali. L’autovalutazione, inoltre, aiuta a identificare i potenziali ostacoli o le sfide che possono sorgere lungo il percorso, aiutando ad affrontarli in modo proattivo e a tracciare un percorso che massimizzi il potenziale che si ha dentro di sé per portare al successo e alla soddisfazione professionale.
Non bisogna poi dimenticare che l’autovalutazione svolge un ruolo importante nel migliorare la consapevolezza di sé in generale, una qualità oggi più che mai necessaria per navigare nelle complessità del mondo professionale. Approfondendo le proprie competenze, preferenze e motivazioni, si possono prendere decisioni informate riguardo al proprio percorso di carriera, evitando scelte sbagliate. In più, l’autovalutazione favorisce un senso di appartenenza e di responsabilità nei confronti del proprio percorso professionale, motivandoci a intraprendere azioni proattive per perseguire opportunità che siano in sintonia con il nostro io autentico. In sostanza, abbracciando l’autovalutazione come bussola di orientamento nella pianificazione della carriera, gli individui possono navigare tra gli ostacoli della vita professionale con chiarezza, fiducia e avendo obiettivi ben precisi, al fine di tracciare una rotta definita verso la realizzazione e il successo.
L’identificazione del proprio stile comportamentale e la consapevolezza di quello altrui contribuiscono a migliorare le relazioni con gli altri in diversi modi. In primo luogo, questo riconoscimento migliora l’interazione e la comunicazione con i colleghi; per esempio, se sappiamo che un collega ha uno stile analitico, adatteremo in tal senso il nostro modo di parlare e di agire allo scopo di rendere migliore e più efficace la comunicazione con quella persona. Individuare il proprio stile predominante, inoltre, permette di sfruttare i propri punti di forza, migliorando così il grado di soddisfazione sul posto di lavoro.
In qualsiasi ambiente di lavoro, il lavoro di squadra gioca un ruolo fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi desiderati: proprio per questo la comprensione degli stili comportamentali rappresenta un fattore determinante per migliorare le relazioni con gli altri.
La diversità dei tipi di comportamento individuali, infatti, rappresenta spesso un ostacolo soprattutto per i leader o i manager, in quanto gli sforzi di cooperazione potrebbero non produrre i risultati attesi, se i vari stili di comportamento non vengono compresi correttamente. Quando ciò avviene, invece, diventerà possibile adattare il proprio stile comportamentale per migliorare la collaborazione e garantire il raggiungimento degli obiettivi aziendali comuni.
Partendo dal fondamentale presupposto che siamo tutti un mix dei quattro stili e che questo mix può variare in base al periodo della nostra vita in cui ci autovalutiamo, per l’influenza che possono avere le circostanze esterne a noi sia personali che professionali, ecco di seguito un primo accenno delle caratteristiche dei quattro principali stili comportamentali da conoscere e comprendere, basati sul modello DISC.
a)Dominante
In questa categoria rientrano le persone considerate più motivate e desiderose di raggiungere una posizione di successo. I lavoratori che appartengono a questa categoria sono generalmente persone dirette, focalizzate sugli obiettivi e capaci di rispettare rigorosamente le scadenze. Possiedono un forte desiderio di realizzazione professionale e sono spesso veloci, efficienti e orientate al raggiungimento dei propri obiettivi. Per un manager o comunque per chi occupa una posizione di responsabilità, gestire i dipendenti che rientrano nella categoria “dominanza” significa fornire loro sfide, responsabilità aggiuntive e obiettivi ben definiti, in modo da mantenerli motivati e produttivi.
b) Influente
Le persone con un forte bisogno di riconoscimento sociale sono noti per avere stili comportamentali influenti sul posto di lavoro. Cosa significa? Che queste persone si mostrano generalmente estroverse sul luogo di lavoro, così come amichevoli, positive e comunicative, tutti comportamenti che hanno un’effettiva influenza sugli altri, i quali percepiscono questi individui come leader creativi dotati della preziosa capacità di avere una visione di insieme.
La gestione dei dipendenti con uno stile comportamentale che rientra nella categoria “influenza” richiede, da parte di manager e dirigenti, la capacità di coinvolgerli nelle decisioni fondamentali. Se possibile, si può assegnare loro un progetto o un compito che li appassioni e permetta loro di brillare, esprimendo appieno tutto il loro potenziale.
c) Stabile
Le persone che appartengono a questa categoria di stili comportamentali sono in molti casi i pilastri di un team di lavoro aziendale. Possono essere introversi, ma puntano sempre a fare il meglio per gli altri. Seguono un’infallibile routine, ma sono anche gentili, amichevoli, affidabili, cooperativi e si dimostrano spesso dei buoni ascoltatori.
Gestire dipendenti che esprimono questo stile comportamentale si traduce nel fornire loro un’idea chiara della vision aziendale e degli obiettivi di business, offrendo al contempo tutto il supporto di cui possono avere bisogno.
d) Coscienzioso
Le persone che rientrano in questo stile comportamentale sono spesso lavoratori meticolosi e precisi, che svolgono i loro compiti con molta attenzione e nel rispetto del budget e delle scadenze stabiliti. Questo tipo di professionisti, pur essendo razionali, attenti e capaci di impegnarsi al massimo, possono tuttavia, a causa della loro natura autocritica, diventare nemici di sé stessi. Per impedire che ciò accada, devono essere adeguatamente valorizzati, fornendo loro non solo un quadro generale degli obiettivi aziendali, ma anche lasciandogli il tempo e la libertà di intraprendere un percorso di un’autoanalisi, durante il quale possono anche – anzi devono – esprimere i loro dubbi o le loro preoccupazioni, per i quali si devono trovare risposte esaurienti e motivanti.
Il corso dedicato agli stili comportamentali, rivolto a imprenditori, liberi professionisti, responsabili risorse umane e/o selezione del personale, commerciali e responsabili aree aziendali/team di lavoro, parte proprio dall’autovalutazione per arrivare, anche attraverso un’esercitazione pratica, all’individuazione dei diversi stili comportamentali e all’identificazione del proprio, con l’obiettivo ultimo di migliorare le relazioni con gli altri.
Per avere maggiori dettagli sul mio metodo e su come puoi lavorare con GCA, utilizzate il modulo sottostante per contattarmi e ti risponderò al più presto per prenotare una appuntamento!
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